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25- Aprire Shuhada street (cena musica)

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altro video, manifestazione a hebron

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LUOGHI COMUNI GARBATELLA  - Progetto antirazzista
vi invita

VENERDI 25 FEBBRAIO - ORE 20,30
C/O COMUNITA' DI BASE DI SAN PAOLO
VIA OSTIENSE 152/B

ad una serata

A SOSTEGNO DI "L'ACQUA E' DI TUTTI I COLORI" -

CARNEVALE ANTIRAZZISTA 2011

con

CENA AFGANA
 a cura di Jamali e Aref

 

INCURSIONI MUSICALI:

"BALLATE SENZA CONFINI - storie cantate di

passioni e coltelli da Europa e Nordamerica"

A CURA DI MARIANO DE SIMONE E NORA TIGGES

 

ed  a sostegno della campagna “OPEN SHUHADA STREET – APRIRE SHUHADA STREET”

 

Il 25 febbraio 2011 attivisti ed organizzazioni in tutto il mondo si mobiliteranno per organizzare manifestazioni di protesta in solidarietà con la popolazione palestinese residente a Hebon/Al Khaleel, per chiedere la riapertura di Shuhada Street alla popolazione palestinese e la fine dell’Occupazione.
Durante la serata risponderemo a questo appello scattandoci delle foto con cartelli che chiedono di "Riaprire via Shuhada", da inviare agli organizzatori della campagna per far conoscere la nostra solidarietà.
www.openshuhadastreet.org

SOTTOSCRIZIONE 10 EURO

Per maggiori informazioni vedi allegato

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LUOGHI COMUNI GARBATELLA  - Progetto antirazzista
organizza

CENA AFGANA
a cura di Jamali e Aref
con INCURSIONI MUSICALI:
"BALLATE SENZA CONFINI - storie cantate di

passioni e coltelli da Europa e Nordamerica"

A CURA DI MARIANO DE SIMONE E NORA TIGGES

 

 A SOSTEGNO DI "L'ACQUA E' DI TUTTI I COLORI" - CARNEVALE ANTIRAZZISTA 2011

VENERDI 25 FEBBRAIO - ORE 20,30
C/O COMUNITA' DI BASE DI SAN PAOLO
VIA OSTIENSE 152/B
SOTTOSCRIZIONE 10 EURO

Vi aspettiamo!

www.luoghicomunigarbatella.it

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"L'ACQUA E' DI TUTTI I COLORI"
"Una brutta mattina, la popolazione delle Montagne di Montagnola e quella della Pianura Ostiense si svegliarono senz'acqua. Che fare? Si misero in viaggio, al seguito del serpente piumato e del dragone giallo, per cercare l'acqua rubata..."

Sabato 5 Marzo si terrà la seconda edizione del carnevale antirazzista organizzato dalla Rete Sociale del Municipio Roma XI. Come lo scorso anno, due cortei in maschera, che quest'anno saranno dedicati al tema dell'acqua come bene comune, partiranno da via Casale de Merode (Tormarancia) e da via Valeriano (San Paolo) per poi confluire in un unico serpentone fino a piazza Sauli (Garbatella).
Il Carnevale è un evento completamente autofinanziato, e gli eventi organizzati dalle diverse realtà aderenti alla Rete Sociale del Municipio Roma XI   vanno  a coprire le spese sostenute per i laboratori di costruzione delle maschere con i bambini del municipio e per la festa in piazza.

 

APPELLO “OPEN SHUHADA STREET – APRIRE SHUHADA STREET”

Il 25 febbraio 2011 attivisti ed organizzazioni in tutto il mondo si mobiliteranno per organizzare manifestazioni di protesta in solidarietà con la popolazione palestinese residente a Hebon/Al Khaleel, per chiedere la riapertura di Shuhada Street alla popolazione palestinese e la fine dell’Occupazione.
Durante la serata risponderemo a questo appello scattandoci delle foto con cartelli che chiedono di "Riaprire  via Shuhada", da inviare agli organizzatori della campagna per far conoscere la nostra solidarietà.
www.openshuhadastreet.org

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APPELLO “OPEN SHUHADA STREET – APRIRE SHUHADA STREET”

Il 25 febbraio 2011 attivisti ed organizzazioni in tutto il mondo si mobiliteranno per organizzare manifestazioni di protesta in solidarietà con la popolazione palestinese residente a Hebon/Al Khaleel, attraverso manifestazioni locali per chiedere la riapertura di Shuhada Street alla popolazione palestinese e la fine dell’Occupazione.

Shuhada Stree in passato è sempre stata una delle principali vie di commercio e mercato per la popolazione palestinese, oltre che arteria fondamentale per i residenti di Hebron/Al Khaleel. Oggi, poiché Shuhada Street attraversa la colonia ebraica dentro la città Hebron, appare come una strada fantasma in cui l’accesso è negato ai residenti palestinesi, e consentito soltanto ad israeliani e turisti. Graffiti inneggianti all’odio sono stati dipinti sulle saracinesche dei negozi ormai chiusi, e i palestinesi che vivono sulla strada sono costretti ad entrare e uscire dalle proprie case attraverso le porte sul retro, o a volte anche arrampicandosi sui tetti dei vicini.

Nel 1994, in seguito al massacro di 29 musulmani in preghiera da parte di un colono israelo-americano, Baruch Goldstein, i negozi su Shuhada Street sono stati chiusi, e il traffico di automobili palestinesi è stato vietato. Nonostante un processo e l’ammissione da parte del governo israeliano che si tratta di misure illegali, 16 anni dopo la strada è ancora chiusa ai palestinesi. Shuahada street è oggi il simbolo della questione delle colonie illegali, della politica di separazione a Hebron/Al Khalil e nell’intera Cisgiordania, della mancanza di libertà di movimento, e dell’Occupazione in generale.

Per questa ragione è importante mobilitarsi nel mondo il 25 febbraio 2011, per chiedere il rispetto della legalità internazionale, la fine dell’Occupazione israeliana e la riapertura di Shuhada Street ai residenti palestinesi.

 

Per maggiori informazioni sulla campagna “Oper Shuhada Street”: www.openshuhadastreet.org

Per firmare la petizione: www.petitiononline.com/shuhada/petition.html

 

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